Giornata della Memoria: il programma del Ricordo
Anche quest'anno, in occasione della "Giornata della Memoria" del 27 Gennaio, l'Amministrazione comunale, assieme all'associazione "LUMINARES", ha organizzato un ricco programma dedicato al ricordo di uno dei periodi bui della storia. Il 17 Gennaio, con una conferenza stampa, è stato presentato il programma di tutte le iniziative pensate per l'occasione.
Sono intervenuti all'incontro Lorita Tinelli (assessore alle Politiche Sociali, Sport e Cultura), il sindaco Domenico Nisi, Vito Millefiori (collaboratore del dirigente scolastico dell'I.I.S.S. Agherbino) assieme ai ragazzi del progetto "Il Treno della Memoria" e i rappresentanti dell'associazione "LUMINARES".
Un'occasione, questa, di sensibilizzare sempre di più sul tema della memoria e in qualche modo prevenire il ripetersi di tali episodi. Si è deciso di fondere due progetti, ovvero "Il tempo che Resta. Storie di ieri, visioni di domani" e appunto "Il Treno della Memoria", al quale l'Amministrazione comunale ha aderito e che permetterà a quattro tra i più meritevoli studenti degli Istituti nocesi (Sonia Hannachi, Simone Perrini, Vania Pizzarelli e Gianluca Tria) di visitare i luoghi e scoprire le storie di coloro che hanno vissuto la Seconda Guerra Mondiale. I quattro studenti selezionati partiranno il prossimo 27 Gennaio per un intenso viaggio di sette giorni, assistendo a rappresentazioni teatrali sul tema e ad assemblee collettive con altri ragazzi provenienti da tutta Europa. "Vorremo ringraziare l'amministrazione per averci offerto questa grande occasione" afferma Simone Perrini, continuando "Speriamo di portare queste testimonianze e trasmettere ai nostri coetanei non solo un ricordo di morte e distruzione, ma anche un messaggio di pace e amore".
Venerdì 26 e sabato 27 Gennaio, invece, il Chiostro di San Domenico sarà scenario di arte e musica, con il progetto "Il Tempo che Resta". La giornata di venerdì prende il via alle 18:00 con diversi progetti preparati dagli Istituti comprensivi "Pascoli-Cappuccini" e "Gallo-Positano" di Noci ma anche "Angiulli-De Bellis" di Castellana Grotte. I bambini esporranno i propri progetti, anche eseguendo alcuni brani musicali, leggendo riflessioni sul tema della Memoria. Sabato 27 verrà presentata la mostra fotografica "La Casa Rossa - Le Segnorine" a cura di Clara Putignano e Arianna Notarnicola. Un progetto collettivo, una documentazione fotografica che riguarda le case di prigionia della Puglia ma che si focalizza sulla storia della Casa Rossa, che ha ospitato dal '40 al '49 ebrei, prigionieri politici e, durante l'ultima fase, più di duecento donne chiamate, appunto, "Le Signorine", incriminate per reati terribili ma vittime della guerra.
"Il nostro intento come amministrazione è quello di interagire molto con le scuole" dichiara Lorita Tinelli, che continua "e di avvicinarci al rispetto dell'altro, chiunque esso sia; però per far questo dobbiamo partire dalla storia, sapere quali sono le brutture della storia per poter migliorarci come comunità".